Quindi l'ordinazione. Per gli antipasti ci pensano loro, portando un po' di sfizi in salsa garganica. Verdure grigliate, frittatina, melanzane e cipolle gratinate, una specie di tortillas fritte, formaggi, salumi e così via.
Noi abbiamo scelto di saltare il primo piatto (solo due opzioni: o pasta al sugo o con i ceci), per passare direttamente alla carne. Anche in questo caso le opzioni sono due: o la grigliata mista o una bella bistecca di manzo. Noi l'abbiamo ribattezzata bistecca di brontosauro, date le dimensioni. In questo secondo caso, che consiglio vivamente, viene mostrato prima il taglio dell'animale che verrà poi portato in tavola ben cotto, secondo il parametro da noi scelto "cottura media".
Si conclude con dolce della casa e limoncello/nocino di produzione propria. Il prezzo, comprensivo di vino della casa è stato di 20 euro a testa. Niente male, specialmente considerando che la carne era davvero buona. Complessivamente però, sia per servizio, simpatia e varietà dei piatti preferisco la Masseria di Vieste (si veda precedente post sull'argomento:
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