mercoledì 30 maggio 2012

Ba' Ghetto in via Livorno a Roma

Ci risiamo: compriamo deal su Groupon e scopriamo nuovi posti. E questa volta devo dire che è stata una bella scoperta. Piccolo, piccolissimo locale a due passi da piazza Bologna, dove in realtà eravamo andati un bel po' di tempo fa, quando era un altro ristorante, ma sempre ebraico.
La particolarità? E' che qui è tutto rigorosamente kasher! Quindi approvato dalla regola ebraica, che prevede non solo il "no" assoluto al maiale, ma anche un'altra serie infinite di regole, come per esempio non mischiare la carne di qualsiasi animale con il latte e quindi i latticini.
Il nuovo ristorante propone una cucina a metà fra la mediorientale e la giudaco-romanesca, in un ambiente molto gradevole. C'è da dire che si tratta di una succursale dell'omonimo Ba' Ghetto che sta appunto al Ghetto, quindi in centro.
Noi abbiamo assaggiato il carciofo alla giudia, frittissimo ma buonissimo (vi dico che normalmente non mangio carciofi), poi un'amatriciana kasher e un paio di secondi. Per quanto riguarda l'amatriciana la particolarità era l'uso di carne secca di manzo al posto della pancetta e l'assenza di pecorino (ve l'ho detto che non si mischiano i latticini con la carne). Diversa, ma molto buona. I secondi invece erano delle animelle con i carciofi (sic, non amo i carciofi, ma erano saporite) e il baccalà alla giudia che era fenomenale. Abbiamo concluso con un paio di dolcini mediorientale e con un gradevolissimo thè alla menta che ha favorito la discesa di tutta la cena.
Non li ho assaggiati, ma ho visto passare e ho sentito parlare di hamburger kasher, di shawarma e di hummus e altre salse mediorientali. Sicuramente torneremo per assaggiarle.

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