venerdì 12 ottobre 2012

Aperitivo da Pompi: basso costo...

Un veloce giro di telefonate e si indice una riunione plenaria di amici. Passare una serata insieme durante la settimana non è la norma. Per questo, e ricordando che qualcuno il giorno dopo si dovrà alzare per andare al lavoro, ci siamo dati appuntamento per l'aperitivo. E qual è l'aperitivo di quartiere? Senza arrivare al Pigneto o a San Lorenzo, il convento passa Pompi e decidiamo per quello.
Un po' di tran tran per recuperare un tavolo fuori (la regola è: lanciati sopra al tavolo e sarà tuo!), ci facciamo portare dei cocktail di qualità medio-bassa e successivamente veniamo invitati a servirci dal buffet. L'aperitivo è libero e a basso prezzo (8 euro è uno dei prezzi più bassi di Roma), tuttavia si paga quel che si mangia. Cioè una serie di paste che dovrebbero essere calde, ma sono fredde, trancetti di pizza, spicchietti di piadina, uova sode, qualche fritto ogni tanto, qualche insalata tipo di farro o di cous cous... Vabbè, non posso lamentarmi perché come al solito ho mangiato. Però la sensazione è di sciatteria. Con gli stessi ingredienti, senza spendere di più, si potrebbe offrire un buffet molto più dignitoso. Faccio un esempio: il cous cous era freddo con i ceci, ci vuole così tanto a mettere un po' di erbette per insaporirlo? La pasta, per lo più al pomodoro, servita fredda non ha senso: fate piuttosto delle insalate di pasta, bianche o con pomodorini. Saranno sicuramente più apprezzabili!
A parte questo, un cenno al tiramisù, che ha fatto la fortuna imperitura di Pompi. Non so se è cambiato il contenuto, ma sicuramente sono cambiati i contenitori. Nuovo packaging per i tiramisù, non più serviti appena tagliati nelle vaschettine di plastica, ma direttamente in confezioni chiuse di cartone, con fondo di plastica (I suppose) e colori diversi per ogni tipo di tiramisù (adesso c'è anche quello alla nocciola). Anche le confezioni più grandi sono state cambiate: sembrano quelle delle lasagne pronte da cuocere!
Da un lato si apprezza questo cambiamento, perché c'è un evidente guadagno in pulizia e in estetica. Dall'altro, però, la sensazione è sempre più di prodotto confezionato. Come dicevo, come le lasagne surgelate...
Altra novità sbandierata da Pompi è il brunch all'americana. Le foto parlano di pancake, uova, bacon ecc. ecc. Speriamo che l'offerta sia più attenta ed espressa di quella dell'aperitivo.

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