sabato 22 maggio 2010

Kebab come Allah comanda


Non voglio assicurarmi una fatwa, ma voglio solo dire che il kebab di "Kebab" è, secondo me, il migliore di Roma. Succoso, saporito, non troppo speziato: una vera e propria delizia medio-orientale. Che poi in realtà l'origine dei proprietari è egiziana e la loro è una versione più che altro nordafricana. Ma nessun sentore di cumino, solo tanto gusto.

In origine l'assortimento era pollo, manzo e vitella. L'altro giorno abbiamo trovato delle novità: pollo, tacchino e manzo, in più alternativa kebab vegetariano. Durante la settimana - il mercoledì e il venerdì, mi pare - c'è anche lo spiedo di pesce a base di cernia.

Le opzioni sono due: o ti prendi il tuo bel kebab da asporto, con geniale sistema salva-goccia (un bicchiere di plastica sul fondo); oppure ti siedi e ti fai servire dai simpatici camerieri un kebab al piatto, quindi non già "rollato".

Noi abbiamo sempre preferito l'opzione "a la carte", perché arrivare fino a piazza Fiume (per chi abita a Roma Sud) per prendere un kebab da asporto non ha senso. Ovviamente per sedersi su uno dei pochi tavoli a cena la prenotazione è d'obbligo.

Nella nostra visita il menù del giorno prevedeva degli involtini di melanzane ripieni di riso e ricotta, che erano piuttosto simpatici. Poi finalmente è arrivato l'attesissimo kebab: chi l'ha preso di manzo, chi di pollo, l'importante è sporcarsi le mani. La prassi, infatti, è di fare dei mini-involtini con i pezzi di ottimo pane arabo caldo (e fatto in casa) che portano a tavola, con qualche cucchiaiata di una delle salse che servono col kebab, e naturalmente con qualche forchettata di carne e insalata direttamente dal piatto. Donne, mi raccomando: non vi mettete quella camicetta di seta tanto carina che se la macchi ti costa di lavanderia più della cena da "Kebab"!!!

Noi di solito prendiamo in due una porzione di kebab (è abbondantissima) e una di cous cous (di pollo, di carne o alle verdure). In questo modo, in due, assaggiamo più cose e abbiamo l'illusione di esserci fatti meno del male.

Poi io ordino sempre una ciotola extra di yogurt condito con le spezie e i dadini di cetriolo. Oltre a essere freschissimo e sciacquare la bocca dal grasso della carne, è anche una delle migliori salsine per accompagnare il kebab. Lo yogurt semplice è di solito presente nelle 4 salsine di accompagnamento che vengono servite con il kebab, ma è sempre quella che finisce prima! Le altre sono una rossa piccante, una verde credo a base di patate e prezzemolo, e poi l'hummus a base di ceci.

A fine pasto, oltre ad avere le mani tutte inzaccherate, la regola vuole che siano anche tutti satolli e pronti ad una lunga e perigliosa digestione.


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