mercoledì 12 dicembre 2012

Scones salati a cuore con prosciutto


Scones salati a cuore
Dopo avere assistito un paio di volte alla preparazione degli scones, ho deciso che era una ricetta facile e che potevo replicarla senza alcun problema. E fin qui... 
Quello che non mi convinceva, però, è la funzione sociale dello scone: è obiettivamente insipido, da solo non vale niente! Ma spaccandoli al centro e riempiendoli diventano ottimi sia dolci che salati e la ricetta di seguito potrebbe assolvere ad entrambe le funzioni. 
Nel primo caso, ça va sans dire, la morte sua è la nutella. Alternativa marmellata, che fa un po' più British o meglio Scottish, visto che la ricetta viene dalla Scozia. 
Io, si sa, al dolce preferisco il salato, e quindi direi che basta metter dentro un formaggio morbido e un salume o anche una qualsiasi forma di verdura (zucchina alla scapece? melanzana grigliata? pomodoro secco? e così via) che la situazione si ribalta a favore degli scones, che diventano dei piacevolissimi bocconcini ripieni perfetti per i buffet. Ulteriore vantaggio, si possono preparare leggermente prima e non soffrono eccessivamente del classico difetto della tartina che poi si ammolla!

Ma andiamo alla ricetta. Quella fornita dalle mie amiche appassionate di scones viene direttamente dall'Inghilterra e prevede

·         225gr di FARINA
·         ½ bustina di LIEVITO
·         40gr di BURRO a temperatura ambiente
·         1 cucchiaio e ½ di ZUCCHERO
·         1 pizzico di sale
·         150ml di LATTE

Procedimento:
Per prima cosa riscaldare il forno a 220gradi: è fondamentale che sia a temperatura quando si inforna perché gli scones devono subire lo choc termico.
Nella ciotola mettere la farina e il burro (le mie amiche di solito usano la margarina per problemi di intolleranza al lattosio, vengono bene lo stesso, ma io di norma preferisco il burro), amalgamarli picchiettando. Aggiungere lo zucchero, il sale e il lievito. Quanto a quest'ultimo gli inglesi hanno il baking powder e quindi il problema del tipo di lievito non esiste. Per noi la logica vuole di usare quello per torte salate in caso di preparazione salata e dolce nel caso di ripieno dolce (la differenza è solo che il secondo contiene la vanillina). Infine versare a filo il latte mescolando. 
La consistenza dell'impasto deve essere elastica e omogenea, dal momento che successivamente dovranno essere stesi con il matterello. Nel caso risultasse troppo morbido, aggiungete farina che comunque vi servirà per aiutarvi a stendere. Stendere l’impasto con uno spessore di 2cm e ritagliarli con la formina (un coppapasta di circa 5 cm). Non vi preoccupate per gli scarti, dal momento che si può reimpastare più e più volte senza problemi. Le esperte ricordano "don't twist", ovvero attenti a non ruotare la formina quando si coppano. Infornare per 12-15 minuti.

Conclusione. I più attenti noteranno che i miei piccoli scones nella foto non sono altissimi. Sembrano non cresciuti, ma in realtà erano perfettamente cotti, solo un po' più biscottati perché li ho volutamente stesi più sottili anche per farne venire di più (erano 30). Ho inoltre utilizzato la farina di manitoba, perché avevo finito quella classica. Questo ha probabilmente appesantito l'impasto. Sempre i più attenti noteranno che sono a forma di cuore... Beh, basta usare lo stampino apposito. E aggiungerei che si può usare lo stampino che si preferisce!

Quanto al ripieno, in questo caso si trattava di certosa e prosciutto crudo, messo al centro, dopo aver spaccato a metà gli scones, in modo che sbordasse e si vedesse. Come anticipavo si possono fare un po' come si vuole, a seconda del gusto. 

Vi propongo un po' di opzioni:
- ricotta di pecora e prosciutto arrosto;
- philadelphia e speak;
- burro aromatizzato alle erbe e salmone affumicato;
- robiola e mortadella;
- gorgonzola...

Ps. si ringraziano Marinella, Alessia e Valeria per aver fornito la ricetta degli scones e il know how!

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