Navigavamo su acque tranquille su internet, fin quando non ci siamo imbattuti sul City Deal. Un sito di e-commerce che commercia articoli veramente particolari: dalla cena a base di sushi a 15 euro all'aperitivo a 3 euro, passando per il cinema a 1 euro e per il massaggio shiatzu a 25 euro... Il tutto last-minute: acquistare prima che l'offerta scada, consumare entro la data imposta dal contratto (di solito entro sei mesi o entro fine anno).
Insomma, l'importante è trovare qualcosa di divertente da fare e prenotare!
La prima volta che ci imbattiamo in queste offerte, ci salta all'occhio una simpatica cena giapponese a 15 euro, del valore di 30 euro: presto detto, prenotati due coupon (uno a cranio)... siamo andati a riscuotere nel ristorante.
Era il Ginza Gold, il giappo a due passi da Barberini. Il locale è bellissimo, uno dei giapponesi più eleganti di Roma. Ci fanno sedere al piano di sopra e l'ambiente è tutto ricercato, la clientela composta soprattutto di coppie. Il menù è stupendo, pieno di foto ed esplicativo, peccato che i prezzi non siano proprio a buon mercato, ma noi, forti dei nostri coupon, ce la siamo cavati con poco. Abbiamo ordinato una bella barchetta di sushi e sashimi, una zuppa di ramen e un po' di korroke (ovvero crocchette per i profani) di pollo.
Sul sushi e sashimi niente da dire, sugli altri piatti invece ci sono un po' di appunti da fare.
Si possono servire delle crocchette con il cuore freddo di congelatore? Ebbene sì, è quello che ci è capitato: i korroke erano fondamentalmente buoni, saporiti e ben dorati, peccato che il centro fosse rimasto un po' freddino, perché evidentemente avevano fatto un veloce passaggio dal freezer alla padella.
Anche i ramen hanno deluso le nostre aspettative: non erano ramen. In Giappone sono stata perfino nella fabbrica dei ramen di Yokohama e se ho capito qualcosa è che si tratta di un formato di pasta più spesso. Insomma, erano dei normalissimi noodles. Non erano cattivi, il condimento era piuttosto saporito ma non erano ramen e me lo sono legata al dito.
Insomma, devo dire che nonostante l'ambiente bello e raffinato, il Ginza Gold mi ha un po' delusa, a dispetto del Ginza (e basta) che mi aveva lasciato un ricordo buono.
In compenso, avendo pagato metà prezzo, non posso dirmi del tutto insoddisfatta... al prossimo coupon, nella speranza che ci capiti un ristorante che ci piace di più.
Insomma, l'importante è trovare qualcosa di divertente da fare e prenotare!
La prima volta che ci imbattiamo in queste offerte, ci salta all'occhio una simpatica cena giapponese a 15 euro, del valore di 30 euro: presto detto, prenotati due coupon (uno a cranio)... siamo andati a riscuotere nel ristorante.
Era il Ginza Gold, il giappo a due passi da Barberini. Il locale è bellissimo, uno dei giapponesi più eleganti di Roma. Ci fanno sedere al piano di sopra e l'ambiente è tutto ricercato, la clientela composta soprattutto di coppie. Il menù è stupendo, pieno di foto ed esplicativo, peccato che i prezzi non siano proprio a buon mercato, ma noi, forti dei nostri coupon, ce la siamo cavati con poco. Abbiamo ordinato una bella barchetta di sushi e sashimi, una zuppa di ramen e un po' di korroke (ovvero crocchette per i profani) di pollo.
Sul sushi e sashimi niente da dire, sugli altri piatti invece ci sono un po' di appunti da fare.
Si possono servire delle crocchette con il cuore freddo di congelatore? Ebbene sì, è quello che ci è capitato: i korroke erano fondamentalmente buoni, saporiti e ben dorati, peccato che il centro fosse rimasto un po' freddino, perché evidentemente avevano fatto un veloce passaggio dal freezer alla padella.
Anche i ramen hanno deluso le nostre aspettative: non erano ramen. In Giappone sono stata perfino nella fabbrica dei ramen di Yokohama e se ho capito qualcosa è che si tratta di un formato di pasta più spesso. Insomma, erano dei normalissimi noodles. Non erano cattivi, il condimento era piuttosto saporito ma non erano ramen e me lo sono legata al dito.
Insomma, devo dire che nonostante l'ambiente bello e raffinato, il Ginza Gold mi ha un po' delusa, a dispetto del Ginza (e basta) che mi aveva lasciato un ricordo buono.
In compenso, avendo pagato metà prezzo, non posso dirmi del tutto insoddisfatta... al prossimo coupon, nella speranza che ci capiti un ristorante che ci piace di più.
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