Dopo una settimana nella Grande Mela abbiamo stilato la nostra personale lista dei posti da non perdere a NY. Naturalmente trattasi di elenco limitato al fatto di aver avuto poco tempo per ambientarci e scoprire maggiori informazioni sulla cucina locale, tuttavia abbiamo fatto riferimento a varie fonti, dai preziosi consigli di altri amici affidabili, alla Lonely Planet, a Tripadvisor e a un po' di fattore C che non guasta mai!Di seguito quelle che riteniamo le tappe immancabili per un gastrointeressato... 1) Capitolo Cupcake e soprattutto cheesecake: ne ho assaggiati vari negli States, ma gli unici degni di nota a mio parere sono quelli di Magnolia bakery. C'è una sede proprio a 2 passi dal Moma, così fai finta come noi di essere lì per motivi culturali!2) Capitolo Hamburger: premetto per prima cosa che non è vero quello che dicono coloro che tornano con gli occhi a cuoricino dall'America e dicono che lì è tutto più buono. L'Hamburger da McDonald's è lo stesso livello di cartonato di quello che spacciano in Italia, quindi rinunciate a prescindere, anche perché a prezzi analoghi si trova decisamente di meglio. Infatti, uno dei più buoni hamburger assaggiati è quello di Shake Shack, che ha lo stesso format a fast food e i prezzi poco più alti. Ce ne sono vari a Ny, di cui uno vicino Times Square. Il più buono era l'hamburger che ho preso io che in pratica era un doppio burger metà cheeseburger e metà vegetariano con una polpettazza di funghi frittissima! Carine anche le patatine, che dicono siano home made.Un po' più costoso ma ancor più godurioso è l'hamburger di Pj Clarke's, che è quello della foto con la montagna di cipolle fritte, che appunto sono fenomenali! Qui i locali andavano fra l'altro a sfondarsi di ostriche e champagne dopo lavoro, ma noi temevamo lo stop tecnico del viaggio causa vibrione e abbiamo rinunciato ai crudi (aggiungo che per chi fosse interessato all'argomento ostriche c'è un famosissimo Oyster bar di lato alla Grand central, le cui coordinate si trovano su tutte le guide).
3) Capitolo Etnico in NY: in 3 settimane negli Usa abbiamo mangiato spesso fra cinesi e giapponesi qui e là per spezzare le fatiche da grassi idrogenati. Quanto a NY suggerirei solo il cinese della Lonely planet a Chinatown che si chiama Joe's e davanti ha sempre una fila spaventosa. Infatti non ci siamo andati perché ci siamo lasciati spaventare. Un amico fidatissimo è riuscito a entrare (e mangiare abbondantemente) e ancora si sta leccando i baffi!4) Capitolo Italians: per chi avesse nostalgia dell'Italia a Little Italy ci sono diversi ristoranti dignitosi. Abbiamo guardato in molti piatti che sembravano invitanti, ma l'unica tentazione a cui abbiamo ceduto è stata una "square" di pizza c.d. siciliana da Prince Street pizza. Ah, no, ce n'è stata un'altra di tent azione italiana a cui abbiamo ceduto. Era il cannolo di Buddy, il boss delle torte. Abbiamo scoperto il suo nuovo localea due passi da Times square e non potevamo non fermarci. Si chiama Carlo's bakery come tutti gli altri. Sapendo che è il suo cavallo di battaglia abbiamo scelto proprio il cannolo, che viene farcito al momento. Era molto buono nonostante la ricotta Usa. In alternativa in vetrina vari cupcake e altri dolci... oltre alle famose torte decorate!
5) Capitolo Pastrami: altra citazione la merita Katz's, il locale famoso per il pastrami e per la scena dell'orgasmo di Harry ti presento Sally. Costosissimo, nessun servizio, viene gestito tipo mensa e costa come una steak house. Posso pure concordare che il pastrami che fa sia il migliore, ma il nostro problema è che non ci è piaciuto il pastrami! Lo cito solo per dovere di completezza, ma a dir la verità non lo consiglio.6) Capitolo Brooklyn riverside: una serata a NY non si può non dedicare a una cena in questo bellissimo quartiere. Se dovessi trasferirmi nella Grande Mela probabilmente sarebbe la mia (quasi) prima scelta (dico quasi perché la prima sarebbe Greenwich, ma costa una follia e quindi si ripiega su Brooklyn, possibilmente con vista skyline). Tornando alla questione serata a Brooklyn, consigliatissimo andare perché ci si trova dal lato opposto di Manhattan e da lì la posizione è magnifica per vedere lo skyline dal lato opposto. Se mi capitasse di tornarci cercherei di meglio, comunque noi siamo capitati da Fette Sau Bbq. Carne a gogo, tipo arrostoni stracotti. Buonissime le salsicce e i fagioli. Però anche qui il servizio è tipo mensa e i prezzi sono altini.Detto questo... buon viaggio, se vi capita di andare a NY e salutatemi la Grande Mela...
3) Capitolo Etnico in NY: in 3 settimane negli Usa abbiamo mangiato spesso fra cinesi e giapponesi qui e là per spezzare le fatiche da grassi idrogenati. Quanto a NY suggerirei solo il cinese della Lonely planet a Chinatown che si chiama Joe's e davanti ha sempre una fila spaventosa. Infatti non ci siamo andati perché ci siamo lasciati spaventare. Un amico fidatissimo è riuscito a entrare (e mangiare abbondantemente) e ancora si sta leccando i baffi!4) Capitolo Italians: per chi avesse nostalgia dell'Italia a Little Italy ci sono diversi ristoranti dignitosi. Abbiamo guardato in molti piatti che sembravano invitanti, ma l'unica tentazione a cui abbiamo ceduto è stata una "square" di pizza c.d. siciliana da Prince Street pizza. Ah, no, ce n'è stata un'altra di tent azione italiana a cui abbiamo ceduto. Era il cannolo di Buddy, il boss delle torte. Abbiamo scoperto il suo nuovo localea due passi da Times square e non potevamo non fermarci. Si chiama Carlo's bakery come tutti gli altri. Sapendo che è il suo cavallo di battaglia abbiamo scelto proprio il cannolo, che viene farcito al momento. Era molto buono nonostante la ricotta Usa. In alternativa in vetrina vari cupcake e altri dolci... oltre alle famose torte decorate!
5) Capitolo Pastrami: altra citazione la merita Katz's, il locale famoso per il pastrami e per la scena dell'orgasmo di Harry ti presento Sally. Costosissimo, nessun servizio, viene gestito tipo mensa e costa come una steak house. Posso pure concordare che il pastrami che fa sia il migliore, ma il nostro problema è che non ci è piaciuto il pastrami! Lo cito solo per dovere di completezza, ma a dir la verità non lo consiglio.6) Capitolo Brooklyn riverside: una serata a NY non si può non dedicare a una cena in questo bellissimo quartiere. Se dovessi trasferirmi nella Grande Mela probabilmente sarebbe la mia (quasi) prima scelta (dico quasi perché la prima sarebbe Greenwich, ma costa una follia e quindi si ripiega su Brooklyn, possibilmente con vista skyline). Tornando alla questione serata a Brooklyn, consigliatissimo andare perché ci si trova dal lato opposto di Manhattan e da lì la posizione è magnifica per vedere lo skyline dal lato opposto. Se mi capitasse di tornarci cercherei di meglio, comunque noi siamo capitati da Fette Sau Bbq. Carne a gogo, tipo arrostoni stracotti. Buonissime le salsicce e i fagioli. Però anche qui il servizio è tipo mensa e i prezzi sono altini.Detto questo... buon viaggio, se vi capita di andare a NY e salutatemi la Grande Mela...
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