Con i primi caldi ritorna prepotentemente la voglia di mangiare un buon gelato e uno dei migliori rappresentanti della categoria che si trova dalle parti di casa mia è Riva Reno.
Siamo davanti alle vetrine laterali della Coin di San Giovanni, praticamente accanto all'outlet di Teichner, altra mia tappa cult per lo shopping. Ma non è per fare shopping che si entra da Riva Reno, bensì per concedersi una distrazione dalla dieta, ovvero più razionalmente un vero e proprio pasto completo. Ebbene sì, non mi sono fatta prendere da manie dietiste, non vi preoccupate, ma questo gelato è talmente cremoso e pesantuccio che la prima volta che l'ho preso, concedendomi i 3 gusti sono arrivata alla fine quasi piena come un uovo e pure un po' stufata. E non ho nessuna parentela con la Marcuzzi e il suo bifidus...
Detto questo, non vuol dire affatto che si tratti di un cattivo gelato, anzi. E' davvero buono, ma va preso a piccole dosi. Andiamo ad analizzare i vari gusti che ho provato nelle mie incursioni prandiali (almeno 3-4 volte da quando è arrivata la bella - o quasi - stagione). Fra tutti, vi dico che il mio preferito in assoluto è stato il gusto Ricotta e fichi, davvero gradevole e ben equilibrato. Molto goloso anche il gusto "Alice" che leggo dal sito essere il più gettonato: non a caso, è una bella porcata a base di mascarpone, marsala e cioccolato sciolto che viene colato nel cono.
Ben eseguiti anche i gusti classici a base nocciola, ovvero la nocciola appunto e la gianduia. Qualche perplessità invece sul pistacchio, che non mi ha esaltato affatto. E non mi ha convinto del tutto neanche il gusto cioccolato al rhum, in cui quest'ultimo secondo me è troppo preponderante, ma in questo caso è questione di gusti...
Poco rappresentata è invece la panna, che solo nell'ultimo passaggio ho scoperto di poter chiedere gratuitamente, ma viene erogata in quantità molto limitate.
Costo del gelato, fra l'altro un po' squilibrato: ok l'opzione base a 2 euro (che poi è il formato che consiglio), ma 3 gusti fanno 3 euro e così via, con una media di un euro a gusto.
Siamo davanti alle vetrine laterali della Coin di San Giovanni, praticamente accanto all'outlet di Teichner, altra mia tappa cult per lo shopping. Ma non è per fare shopping che si entra da Riva Reno, bensì per concedersi una distrazione dalla dieta, ovvero più razionalmente un vero e proprio pasto completo. Ebbene sì, non mi sono fatta prendere da manie dietiste, non vi preoccupate, ma questo gelato è talmente cremoso e pesantuccio che la prima volta che l'ho preso, concedendomi i 3 gusti sono arrivata alla fine quasi piena come un uovo e pure un po' stufata. E non ho nessuna parentela con la Marcuzzi e il suo bifidus...
Detto questo, non vuol dire affatto che si tratti di un cattivo gelato, anzi. E' davvero buono, ma va preso a piccole dosi. Andiamo ad analizzare i vari gusti che ho provato nelle mie incursioni prandiali (almeno 3-4 volte da quando è arrivata la bella - o quasi - stagione). Fra tutti, vi dico che il mio preferito in assoluto è stato il gusto Ricotta e fichi, davvero gradevole e ben equilibrato. Molto goloso anche il gusto "Alice" che leggo dal sito essere il più gettonato: non a caso, è una bella porcata a base di mascarpone, marsala e cioccolato sciolto che viene colato nel cono.
Ben eseguiti anche i gusti classici a base nocciola, ovvero la nocciola appunto e la gianduia. Qualche perplessità invece sul pistacchio, che non mi ha esaltato affatto. E non mi ha convinto del tutto neanche il gusto cioccolato al rhum, in cui quest'ultimo secondo me è troppo preponderante, ma in questo caso è questione di gusti...
Poco rappresentata è invece la panna, che solo nell'ultimo passaggio ho scoperto di poter chiedere gratuitamente, ma viene erogata in quantità molto limitate.
Costo del gelato, fra l'altro un po' squilibrato: ok l'opzione base a 2 euro (che poi è il formato che consiglio), ma 3 gusti fanno 3 euro e così via, con una media di un euro a gusto.
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